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Cala di Volpe

Così il Cala di Volpe punta sempre più sullo sport

Nuovi campi e collaborazione con il Pevero Golf Club: l’iconico hotel della Costa Smeralda arricchisce la sua offerta

La bellezza regna sovrana. Il Cala di Volpe è un gioiello che si riscopre ogni anno sempre più prezioso. L’hotel più glamour della Costa Smeralda, interessato nell’ultimo periodo da una importante operazione di restyling pianificata da Smeralda Holding, si è presentato a inizio stagione con una lunga serie di novità. Tra le tante, c’è quella che fa del Cala di Volpe una struttura profondamente votata allo sport. Grazie alle strategie in comune con il vicino Pevero Golf Club, e alla rivisitazione dei campetti dello stesso hotel, il Cala di Volpe è come una cittadella sportiva in continua evoluzione. Una formula che, tra le altre cose, contribuisce anche al prolungamento della stagione estiva. L’albergo disegnato da Jacques Couëlle resterà infatti aperto fino alla seconda metà del mese di ottobre.

Golf e campetti

Da due anni, la collaborazione tra Cala di Volpe e il Pevero Golf Club si è fatta sempre più stretta. Adesso si trovano all’interno dello stesso circuito. Anche per questo sono state da poco organizzate delle lezioni di golf per i bambini ospiti dell’hotel. Smeralda Holding, inoltre, è intervenuta per cambiare il volto ai campetti da tennis e da calcio a 5 dell’albergo, ai quali ne è stato aggiunto uno da padel. A conquistare una certa importanza sono poi i camp estivi dedicati ai giovani calciatori promossi con la collaborazione di alcuni dei club più importanti della serie A. Dopo quella dell’As Roma, quest’anno è stata infatti attivata la Juventus Academy.

Il segretario generale

Tra le novità del 2021 c’è anche la nomina di Marco Manueddu, arzachenese, a segretario generale del Pevero Golf Club. «La stagione è stata ottima, meglio del 2019. I numeri sono stati importanti e lo sono anche in questo periodo – spiega Manueddu, che per diversi anni è stato il segretario sportivo del club -. Ovviamente resteremo aperti tutto l’anno e presto cominceranno le lezioni gratuite rivolte a tutti coloro che vogliono provare il golf. Stiamo inoltre traendo grandi vantaggi dal fatto di essere all’interno dello stesso circuito del Cala di Volpe. La dimostrazione l’abbiamo avuta nel mese di settembre, considerato che abbiamo riempito il golf con i clienti dell’hotel». Per quanto riguarda gli obiettivi futuri, c’è quello di avviare gli eventi sportivi già dal periodo pasquale.

Il nuovo Cala di Volpe

Sport a parte, il Cala di Volpe, gestito da Marriott International, ha vissuto una stagione estiva molto importante sotto ogni punto di vista. Smeralda Holding, società italiana controllata da Qatar Holding e proprietaria dei principali asset turistici della Costa Smeralda, ha dedicato allo storico hotel, progettato quasi sessant’anni fa da Jacques Couëlle, importanti fondi del suo piano industriale quinquennale. Sette camere sono state reinterpretate dallo studio 4BI&Associés di Bruno Moinard e Claire Bétaille, secondo un contemporary style già utilizzato per gli interventi del 2020. Nell’ala orientale dell’hotel, invece, le tre camere ridisegnate dallo studio Dordoni architetti. Altre dodici, inoltre, sono state rinnovate sulla base dell’impronta di Couëlle. All’interno del Cala di Volpe, quindi, adesso si intrecciano visioni e stili diversi: quelli di Couëlle, quelli di Moinard (che lo scorso anno aveva ridisegnato settanta camere) e quelli di Dordoni, ai quali si aggiungono quelli della suite Harrods che era stata presentata nel 2020. Grandi novità, sempre nel 2021, hanno poi riguardato i ristoranti dell’albergo. Sempre Moinard ha infatti curato il restyling del ristorante principale del Cala di Volpe, che ha preso il nome di Le Grand. Poi è stato lanciato con successo il Beef Bar, disegnato sempre da Moinard, un tempio della cucina di lusso a base di carne nato a Monte Carlo e che per la prima volta è sbarcato in Italia. Infine, il ritorno del ristorante firmato Nobu Matsuhisa, artista del sushi e chef di fama mondiale.

Dario Budroni

Ph Marcello Chiodino

Article by Dario Budroni

CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.