Prospettive sempre più rosee per la stagione Gallura
La destinazione Costa Smeralda traina l’aumento delle prenotazioni nella zona più ambita della Sardegna
Con l’estate ormai entrato nel vivo si iniziano a intravedere i primi numeri di questa stagione in Gallura. La regione si conferma anche quest’anno tra le più ambite sull’isola dagli ospiti provenienti dall’Italia e dalle principali realtà globali. Merito di investimenti lungimiranti e di progetti che stanno portando a un significativo aumento dell’interesse dei turisti desiderosi di vivere una vacanza alternativa. Questo incremento è senza dubbio legato alle infrastrutture che consentono di raggiungere luoghi di puro incanto come Porto Cervo. L’aeroporto Olbia – Costa Smeralda è praticamente posizionata nel punto giusto per chi cerca un fine settimana senza pensieri oppure immergersi nella storia, nella cultura (si pensi alla ricchezza contenuta nella città di Olbia) o nella tradizione dei borghi e delle realtà locali come San Teodoro, Tempio Pausania, Palau, Santa Teresa di Gallura e Arzachena. In più c’è la tradizione incastonata nella roccia e protetta dal tempo che si può assaporare nei vicoli e nelle piazze di Porto Cervo, alle prese con una stagione promettente secondo quanto sostenuto da vari esponenti del settore turistico e alberghiero.
Stando a quanto emerge dal Tgr Sardegna, i collegamenti tra la Sardegna e Dubai stanno diventando strategici per la Gallura e non solo. Il mondo arabo, così come quello americano e inglese, rappresenta una quota di mercato importante per la destinazione Costa Smeralda. Per la sua storia, certo. Ma anche per il futuro stesso della località più glamour dell’isola del Mediterraneo. Proprio in questo ultimo periodo stanno tornando gli habitué della Gallura. Le nuove generazioni, dopo un po’ di tempo, sembrano aver ripreso a spostarsi verso la Sardegna, con tappa nel borgo più gettonato per le sue spiagge cristalline, lo shopping di lusso, ristoranti affermati ed eventi esclusivi che partiranno a breve anche a Porto Cervo.
Oltre a essere partita in largo anticipo, la stagione promette certamente una crescita dei flussi turistici. Sono cambiate le tendenze – come le prenotazioni last minute – e senza dubbio le esigenze di un turismo lento e sostenibile. Elementi che Porto Cervo conosce alla perfezione e che cerca di restituire al cliente con servizi moderni ed efficienti sin dal primo approdo in Sardegna.
Riccardo Lo Re
Credits: Marcello Chiodino