top

Premio Costa Smeralda 2025: svelati i nomi dei finalisti

Per la Narrativa la terzina è formata da Claudia Lanteri, Wanda Marasco e Fiammetta Palpati. Per la Saggistica a contendersi il Premio saranno Giuseppe Antonelli, Riccardo Falcinelli e Tommaso Spazzini Villa

Si è svolta mercoledì 9 aprile nella sede iconica della Fondazione Rovati a Milano la presentazione del Premio Costa Smeralda 2025, un appuntamento culturale di grande rilievo nel panorama nazionale, portando ancora una volta la contemporaneità e i suoi protagonisti al centro della scena. L’appuntamento, organizzato e promosso dal Consorzio Costa Smeralda, celebra l’eccellenza della cultura e l’incontro tra diversi linguaggi. Un dialogo tra l’arte e la scrittura che si focalizza sui temi del presente e del futuro.

Renzo Persico, Presidente del Consorzio Costa Smeralda, e  Mario Ferraro, Vicepresidente del Consorzio Costa Smeralda, hanno espresso tutta la loro soddisfazione rispetto al percorso intrapreso in questi ultimi anni. Stefano Salis, Direttore Artistico del Premio, ha preso la parola illustrando ai presenti i nomi degli autori in finale.

Il Premio Costa Smeralda 2025 anche in questa occasione spicca per la straordinaria qualità delle opere e degli autori selezionati da una giuria di indiscutibile qualità composta da Lina Bolzoni, Marcello Fois, Elena Loewenthal e Chiara Valerio, guidati da Stefano Salis.

Per la Narrativa gli autori finalisti sono Claudia Lanteri con il suo primo romanzo “L’isola e il tempo” (Einaudi); Wanda Marasco con “Di spalle a questo mondo” (Neri Pozza); e Fiammetta Palpati con “La casa delle orfane bianche” (Laurana Editore).

Per quanto riguarda invece la Saggistica sono stati svelati i tre autori che affrontano temi di grande attualità: Giuseppe Antonelli con “Il mago delle parole” (Einaudi); Riccardo Falcinelli con “Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie” (Einaudi); e Tommaso Spazzini Villa con “Autoritratti” di (Quodlibet).

«Con orgoglio, il Consorzio promuove questa nuova edizione del Premio Costa Smeralda, che rappresenta ormai un momento fondamentale per la cultura contemporanea. Ogni anno, grazie al contributo di grandi autori e artisti, siamo in grado di accendere i riflettori su temi di estrema attualità, attraverso una visione che unisce diverse forme di espressione culturale» – ha dichiarato Renzo Persico, Presidente del Consorzio Costa Smeralda. «Il Premio è diventato un punto di riferimento nell’agenda culturale nazionale, e rappresenta il perfetto connubio tra l’eccellenza culturale e la bellezza naturale della destinazione Costa Smeralda®».

Mario Ferraro, Vicepresidente del Consorzio Costa Smeralda, ha dichiarato: «Anche quest’anno, il Premio Costa Smeralda si inserisce perfettamente nell’avvio della stagione turistica, confermando la sua vocazione internazionale e celebrando la cultura e l’arte in questo angolo di mondo. L’evento cresce ogni anno in prestigio e arricchisce l’attrattività della destinazione a livello internazionale, grazie al lavoro accurato nella selezione di autori e opere e alla grande partecipazione del pubblico e di tutti gli amanti della letteratura»

Il Premio Internazionale andrà allo scrittore svedese Björn Larsson, autore di libri di straordinaria qualità come “La vera storia del pirata Long John Silver”, “Il Cerchio Celtico”, “Il porto dei sogni incrociati”, “La saggezza del mare”, “I poeti morti non scrivono gialli” e “Nel nome del figlio”. Lo scrittore quest’anno è tornato in libreria con un altro libro. Un breve e divertente pamphlet dal titolo “Filosofia minima del pendolare”, edito da Iperborea.

Il Premio Cultura del Mediterraneo sarà consegnato invece ad Adrian Paci, tra gli artisti più importanti della scena contemporanea. Le sue opere sono state esposte nei musei più prestigiosi del mondo, come il MoMA di New York e il Centre Pompidou di Parigi. Tra le installazioni più significative spicca l’opera «The Bell Tolls Upon The Waves» nel sotterraneo della galleria Cukrarna, centro pulsante d’arte contemporanea della capitale slovena e l’opera site-specific «Il vostro cielo fu mare, il vostro mare fu cielo» realizzata per l’Agorà del MUDEC di Milano.

Per rendere omaggio al dialogo tra letteratura e arte, il Premio Speciale il Premio Speciale sarà conferito a Giorgio Spanu, co-fondatore insieme a Nancy Olnick che 2014 hanno dato vita a Magazzino Italian Art. Si tratta dj un museo e centro di ricerca situato a Cold Spring, a pochi passi da New York City. Proprio in virtù di questo progetto sono stati recentemente insigniti della Medaglia di Cavaliere, Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

«Anche quest’anno il Premio Costa Smeralda cerca di aprire la stagione portando in Sardegna la grande cultura. Con una particolare attenzione all’arte, nell’idea che il confronto tra le arti, l’ambiente, lo sviluppo sostenibile e la riflessione su di esso possa essere auspicio di un futuro migliore. I grandi personaggi, come lo scrittore esperto di navigazioni Björn Larsson, l’artista Adrian Paci, autore di una delle opere più emozionanti degli ultimi anni sul mare e un isolano doc come Giorgio Spanu che diffonde instancabilmente la migliore cultura italiana in America (con un occhio alle eccellenze sarde, come Lai e Nivola) sono ulteriore motivo di orgoglio e convincimento che siamo sulla strada giusta per fare crescere ancora il Premio» – dichiara Stefano Salis, Direttore Artistico del Premio.

La cerimonia di premiazione, condotta dalla giornalista Roberta Floris, si terrà sabato 26 aprile alle ore 17.30 al Conference Center di Porto Cervo. L’evento è a ingresso libero.

Riccardo Lo Re