I ragazzi, con il testo dal titolo “L’Abbracciu”, avranno l’occasione di volare a Parigi grazie a un finanziamento stanziato dal Comune di Arzachena

Si è conclusa la prima edizione del concorso letterario scolastico Karim Aga Khan. Un’occasione per rendere omaggio al fondatore di una delle località turistiche di lusso più prestigiose al mondo. A vincere è stata la classe 3^ E della scuola primaria di secondo grado di Arzachena con il testo dal titolo in gallurese “L’Abbracciu”, dietro la guida dell’insegnante Amalia Ciampallari e della dirigente Pinuccia Selis.

L’iniziativa

L’evento, promosso dal delegato alla Pubblica Istruzione Michele Occhioni, ha ricevuto il patrocinio del Consorzio Costa Smeralda e il sostegno della società Probuilding. Prima di tutto, i ricordi ci servono per immaginare il domani. In secondo luogo questo premio aiuta a preservare la sua eredità per le generazioni future. La città già in passato lo ha fatto. Sua Altezza, scomparso lo scorso febbraio a Lisbona,  nel 1965 ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Arzachena con una cerimonia in piazza Risorgimento.

Nella giornata di venerdì 26 settembre all’AMA Auditorium Multidisciplinare di Arzachena è stato fatto un passo ulteriore con un concorso rivolto ai ragazzi. Nel corso della cerimonia, presieduta anche dal sindaco Roberto Ragnedda, gli ospiti e gli studenti hanno osservato un minuto di silenzio e riflessione sul tragico evento che ha portato alla morte di Cinzia Pinna.

A moderare l’appuntamento Emilio Casalini, conduttore televisivo del programma Generazione Bellezza in onda su Rai 3. Il giornalista ha sollecitato i ragazzi a investire nei propri sogni seguendo l’esempio del principe Karim. Una figura che ha realizzato qualcosa di unico nel rispetto della Sardegna e dei suoi abitanti.

I giurati chiamati a selezionare il miglior elaborato sono stati Renzo Persico, presidente del Consorzio Costa Smeralda, Marco Bittau, giornalista capo redattore del quotidiano La Nuova Sardegna, Aldo Brigaglia, giornalista e pubblicitario. Insieme al sindaco Roberto Ragnedda e al delegato alla Pubblica Istruzione, Michele Occhioni, hanno decretato i vincitori con la seguente motivazione: “La giuria ha inteso premiare la narrazione favoleggiante, la fantasia, l’originalità, la passione, l’appropriato uso della lingua gallurese, il testo semplice ma non per questo superficiale. La giuria ha inteso premiare soprattutto il coraggio di rappresentare in maniera romantica, quasi onirica, una vicenda d’impresa straordinaria dove un investimento finanziario lungimirante si è legato in modo indissolubile con l’amore per la Sardegna, per la Gallura e per quella terra che sarebbe diventata la Costa Smeralda. Una lunga storia di amore e di amicizia raccolta in un testo che guarda lontano, ben oltre il racconto. Sua Altezza, il Principe Karim Aga Khan, che da qualche parte nel cielo ci guarda, avrebbe sicuramente approvato. E si sarebbe commosso”.

Riccardo Lo Re