Galateia e Django 7X conquistano dopo una lunga battaglia il Rolex World Championship rispettivamente nelle classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix

Si è chiuso il sipario della Maxi Yacht Rolex Cup. Una 35esima edizione da incorniciare considerando le emozioni trasmesse dai partecipanti a Porto Cervo. A renderla ancora più speciale è il sostegno dell’International Maxi Association e del Title Sponsor Rolex che sta accompagnando questa straordinaria regata da 40 anni. Era infatti il 1985 quando Rolex scelse di mettere il suo timbro alla competizione. E da allora questa tappa ha assunto un ruolo preponderante nel mondo dello sport e della vela.

Le ultime prove si sono svolte regolarmente con un Maestrale che dai 10 nodi iniziali della partenza è arrivato fino ai 18 nodi in rotazione verso nord registrati all’arrivo. Le gare si sono dimostrate di altissimo livello per le classi Maxi 1 e Maxi Grand Prix, impegnate nei rispettivi campionati mondiali. Le altre classi presenti all’evento hanno costeggiato in senso antiorario le isole di Caprera e La Maddalena per poi tornare a Porto Cervo passando nel canale che separa le isole dell’Arcipelago dalla Sardegna.

La tappa si è dimostrata all’altezza delle aspettative. Una gara combattuta in ogni categoria come il Rolex IMA Maxi 1 World Championship. I colpi di scena non sono mancati dopo il WallyCento V, al comando della classifica provvisoria fino all’ultima prova, si è trovato a dover affrontare dei problemi tecnici. WallyCento Galateia, degli armatori David Leuschen e Chris Flowers e guidato dal veterano di America’s Cup Murray Jones, si è aggiudicato la vittoria arrivando al traguardo con lo stesso punteggio del Farr 100 Leopard 3. A quest’ultimo non è stato sufficiente la vittoria della sesta e ultima prova. Il mondiale è stato assegnato sulla base della differenza di primi posti parziali: due per Galateia e uno per Leopard 3. Terzo posto per il Wally 93 Bullitt.

Simon Fisher, navigatore su Galateia, è soddisfatto per il Rolex IMA il Rolex IMA Maxi 1 World Championship. «Questa è una classe altamente competitiva e lo abbiamo visto anche oggi, fino all’ultimo. Siamo veramente felici di questa vittoria».

Il Rolex IMA Maxi Grand Prix World Championship, dedicato alle barche precedentemente appartenute alla classe Maxi72,  si è invece chiuso con la vittoria italiana di Django 7X del socio YCCS Giovanni Lombardi Stronati con Vasco Vascotto alla tattica. Secondo posto per Jolt di Peter Harrison, con Ed Baird alla tattica. Terza posizione, a pari punti con Jolt, per Bella Mente di Hap Fauth con Terry Hutchinson alla tattica.

«Per noi questa vittoria rappresenta un risultato molto importante” ha dichiarato Vascotto. “È stata una conquista di squadra, ciascuno ha dato il proprio contributo per riuscire a performare al meglio. Ringrazio il nostro armatore per averci dato questa opportunità e Guille Parada per aver pensato a tutto. Sono veramente felice, ci tengo a dedicare un pensiero a Matteo Auguadro perché lui era insieme a noi, spingendo la barca fino agli ultimi metri prima del traguardo che ci ha regalato la vittoria. Lui è ancora il nostro prodiere.»

Riccardo Lo Re