Blue Marina Awards: la Marina di Porto Cervo resta in vetta
L’approdo si conferma tra i porti turistici di eccellenza del 2025 per il terzo anno consecutivo
«Il riconoscimento dei Blue Marina Awards per il terzo anno consecutivo conferma l’eccellenza e la qualità che contraddistinguono i servizi dedicati ai diportisti che scelgono la Marina di Porto Cervo. Un premio che rappresenta uno stimolo per continuare a migliorare i nostri alti standard con un impegno concreto soprattutto sul fronte della sostenibilità, nel rispetto dell’ambiente, del territorio che ci ospita e della gente che lo vive e che lo visita». Mario Ferraro, CEO di Smeralda Holding, celebra così il premio assegnato dai Blue Marina Awards. Un riconoscimento nazionale che riflette l’eccellenza della portualità turistica italiana.
Per il terzo anno consecutivo la Marina di Porto Cervo – uno dei più prestigiosi e attrezzati approdi del Mediterraneo di proprietà del Gruppo Smeralda Holding, società indirettamente controllata da Qatar Investment Authority (QIA) – resta in vetta confermando il vessillo bianco blu che unisce innovazione e sostenibilità. Un traguardo che attribuisce valore nelle scelte intraprese a Porto Cervo. La bandiera continuerà a essere esposta nel 2026 in vista di un’altra stagione ricca di sorprese, di eventi e di entusiasmo.
La cerimonia
La cerimonia si è tenuta a Genova, nel prestigioso Circolo Artistico Tunnel di Palazzo Doria. Un’iniziativa, giunta alla quarta edizione, ideata e coordinata da Walter Vassallo, con la partnership istituzionale di ASSONAT – Confcommercio e il supporto tecnico e del RINA – Registro Italiano Navale.
Nell’edizione 2025 sono state celebrate le strutture turistiche nautiche che si sono distinte per il loro impegno nella sostenibilità, nell’inclusione e nei servizi di accoglienza turistica. E tra queste c’è anche la Marina di Porto Cervo, con una capienza di circa 600 posti barca e un’offerta di servizi e assistenza per imbarcazioni di lusso. Ogni anno accoglie gli yacht più grandi e più lussuosi del mondo fino a 160 metri di lunghezza. Inoltre, come dicono i numeri, oltre il 60% di clientela estera sceglie proprio la Marina di Porto Cervo per i suoi viaggi, stazionando in porto per 30 giorni. Proprio per questo ha ricevuto il riconoscimento tra i porti turistici a vocazione Superyacht. Un premio che conferma gli sforzi dell’approdo che può contare sul supporto e la consulenza operativa di Igy Marinas, il leader mondiale americano per la gestione dei porti turistici per yacht e superyacht.
«Nessun vincitore o vinto: è una festa del mare, perché il mare unisce e i Blue Marina Awards nascono proprio per fare bene al nostro Paese” – ha dichiarato Walter Vassallo, fondatore e coordinatore dei Blue Marina Awards. Questa edizione conferma che la portualità turistica italiana è viva, in crescita e capace di innovare. L’energia e la partecipazione che abbiamo visto oggi ci dicono che il futuro della blue economy è già iniziato, e i porti saranno i suoi protagonisti. I Blue Marina Awards contribuiscono alla costruzione di una portualità turistica competitiva, sostenibile, innovativa e inclusiva».
Riccardo Lo Re