Oltre 40 milioni di sterline per l’asta dei record di Freddy Mercury
Da Sotheby’s a Londra sono stati venduti alcuni dei cimeli storici dell’artista dei Queen, battendo persino un altro mostro sacro della musica come David Bowie
40 milioni di sterline (46,5 milioni, per la precisione, se lo consideriamo in euro). È questo il valore dei cimeli di Freddy Mercury secondo quanto emerso dall’ultimo evento andato in scena al Sotheby’s a Londra. Al centro di questa serie di sei aste erano presenti oltre 1400 prodotti legati al volto simbolo dei Queen. Un vero record se si pensa alla cifra di vendita delle memorabilia di un altro esponente della musica rock come David Bowie. Dal 2016 deteneva la vetta con 31,5 milioni di sterline realizzate in occasione di una delle battute d’asta. Ma da oggi Ziggy Stardust ha dovuto cedere scettro e scettro a un altro re della musica, come quello della performance finale durante il ‘Magic’ Tour (1986) concluso con l’ultimo concerto dal vivo dei Queen a Knebworth.
Diamo dunque qualche numero. Dei millequattrocento pezzi ci sono state 41.800 offerte, alcune delle quali (circa 27mila) sono giunte direttamente online. I numeri certificano una richiesta crescente di oggetti appartenuti a figure di spicco del mondo della musica. Aggiungiamoci poi il fatto che si parla di una delle icone degli anni Ottanta, con il suo stile inconfondibile, il suo carisma, la sua energia trasmessa sul palco ai fan di tutto il mondo. Una storia che si è potuta anche rivivere sul grande schermo grazie al film Bohemian Rapsody che ha consentito all’interprete, Rami Malek, di aggiudicarsi l’Oscar per la migliore interpretazione maschile.
I record ovviamente non sono finiti qui, dato che gli acquirenti provenivano da ben 76 Paesi: Regno Unito, Nord America, Germania, Italia, Giappone, Australia, Messico e Brasile. Il pianoforte Yamaha Grand Piano (1973), usato da Freddy Mercury per realizzare alcuni dei brani più celebri del suo repertorio, è stato comprato a 2,2 milioni di dollari, mentre la bozza del manoscritto autografo del testo di Bohemian Rhapsody è stato invece venduto a 1,7 milioni. Da segnalare inoltre il bracciale Snake in argento presente nel video Bohemian Rhapsody (ottenuto per 881 mila dollari) e la corona e il mantello indossati per quella performance citata all’inizio. Due oggetti dal valore simbolico comprati a 800 mila dollari. Non sono mancati ovviamente gli acquisti folli come il pettine per baffi Tiffany di Mercury a 152.000 sterline (177 mila euro) e il portafoglio giapponese con all’interno le tessere associative di Mercury, venduto a 35.560 sterline.
Dulcis in fundo, testi scritti a mano da Freddy Mercury. Cimeli esclusivi venduti a cifre da capogiro. Si pensi a Somebody to Love, We are the Champions, e non per ultimo Bohemian Rhapsody, aggiudicato per 1,6 milioni di euro.