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La nave rispetta appieno la nostra filosofia. L'associazione tra Costa e Smeralda è senza dubbio perfetta

by Renzo Persico
Il presidente del Consorzio Renzo Persico: «La nave rispetta appieno la nostra filosofia. L’associazione tra Costa e Smeralda è senza dubbio perfetta».

L’ultimo capolavoro di Costa Crociere sta per trasformarsi finalmente in realtà. Dopo una lunga fase di progettazione avvenuta in Finlandia, la Costa Smeralda sta scaldando i motori in attesa di solcare con eleganza le onde del mare. Al varo della mancano ormai poche settimane e anche a Porto Cervo cresce l’attesa per quella che si presenta come una avventura ricca di emozioni e unica nel suo genere. Era il 2017 quando il Consorzio Costa Smeralda mise a disposizione della compagnia crocieristica il nome della prestigiosa destinazione turistica sarda. E così oggi, dopo due anni di incessante lavoro nel cantiere finlandese Meyer di Turku, il sogno di salire a bordo di una nave che si chiama Costa Smeralda sta per essere realizzato.

Il presidente del Consorzio Costa Smeralda, Renzo Persico, è entusiasta di sapere che la nuova ammiraglia del primo gruppo crocieristico d’Europa porterà il nome del gioiello creato dal principe Karim Aga Khan ormai quasi sessant’anni fa. «Nel settembre del 2017 andai in Finlandia per assistere al taglio della prima lamiera. Da quel giorno sono passati poco più di due anni e adesso, finalmente, la nave si appresta a entrare in funzione – commenta l’avvocato Renzo Persico -. Siamo naturalmente molto contenti e soddisfatti. Ricordo quando Costa Crociere ci disse che, secondo gli studi realizzati dai consulenti della compagnia, il nome Costa Smeralda risultava essere il più gettonato. Anche perché l’associazione tra Costa e Smeralda è senza dubbio perfetta».

Per il Consorzio con sede nel cuore di Porto Cervo si tratta di un importante ritorno di immagine. «Certamente. Basti pensare che la nuova nave porterà il marchio Costa Smeralda in giro per il Mar Mediterraneo. Non è una cosa da poco – prosegue Renzo Persico -. Per noi è sicuramente motivo di grande orgoglio. Per questo accettammo subito la proposta fatta da Costa Crociere, che tra l’altro rappresenta un’eccellenza assoluta a livello mondiale».

La nuova nave, lunga 337 metri e larga 42, sarà inoltre la prima della prestigiosa flotta di Costa Crociere, e una delle prime dell’intero mercato crocieristico, a essere alimentata a gas naturale liquefatto, considerato come il combustibile fossile più “pulito” al mondo. Attraverso la sua nuova ammiraglia la compagnia italiana intende così dare il suo importante contributo alla lotta ai cambiamenti climatici e alla salvaguardia dell’ecosistema marino. Un aspetto, questo, che ha giocato un ruolo di primissimo piano nelle fasi di accordo tra Costa Crociere e Consorzio Costa Smeralda. «Questa filosofia è perfettamente in linea con la nostra, visto che la Costa Smeralda, fin dalla sua nascita, ha sempre puntato su uno sviluppo sostenibile e assolutamente rispettoso dell’ambiente in cui sorge» sottolinea soddisfatto il presidente Persico.

Come accaduto per la cerimonia del taglio della lamiera, Renzo Persico volerà in Finlandia anche in occasione del varo della nave: «Certo, vorrò esserci. Sarà un momento particolarmente importante per noi. Ma confesso che, prima o poi, viaggerò a bordo della Costa Smeralda anche come semplice utente. Perché stiamo parlando di una nave che rappresenta il massimo anche dal punto di vista dei servizi e del comfort. Sarà sicuramente una bella vacanza».

 

Dario Budroni

Article by Dario Budroni

CS Journal è la voce ufficiale del Consorzio Costa Smeralda, edito per i propri associati e per l’indotto turistico che ogni anno affolla la Costa Smeralda. Un magazine formato tabloid che valorizza l’identità del Consorzio e tutte le realtà del territorio.