I visitatori potranno ammirare l’opera dell’artista olandese in un’atmosfera intima e riservata

Guardare un dipinto è come immergersi in un mondo senza tempo. Davanti ai colori vibranti delle tele e alle forme che danzano i nostri occhi si aprono a un universo tutto nuovo, ricco di significati e di storie da scoprire. È un’esperienza che risveglia le nostre emozioni più profonde, trasportandoci in un viaggio unico. Dopo aver presentato le ninfee di Monet nella loro dimensione più intima, il Palazzo Ducale di Genova propone agli amanti dell’arte “Cinque minuti con Van Gogh”, un’opportunità unica per vivere l’arte del celebre pittore olandese come mai prima d’ora. Dal 12 maggio la suggestiva Cappella del Doge ospita l’opera “Paesaggio con covoni e luna nascente” – uno dei capolavori di van Gogh – gentilmente concessa in prestito dal museo Kröller-Müller Museum di Otterlo. I visitatori avranno così la possibilità di ammirare l’opera in un’atmosfera riservata, da soli o in compagnia dei propri cari.

“Paesaggio con covoni e luna nascente” è uno dei dipinti più famosi di Vincent van Gogh e fa parte della serie di lavori realizzati durante il suo soggiorno a Saint-Rémy-de-Provence, in Francia, mentre si trovava in cura presso l’ospedale psichiatrico del paese. Tutti i dipinti della serie hanno come soggetto dei campi di grano in vari periodi della giornata e quello in esposizione raffigura proprio un paesaggio notturno con un vasto campo di grano dorato, sul quale si ergono dei covoni. Nel cielo, una luna crescente si staglia luminosa tra le nuvole scure. L’atmosfera, suggestiva e incantevole, regala all’osservatore una sensazione di tranquillità e mistero grazie all’uso di colori e pennellate vivaci, che contribuiscono a creare una sensazione di movimento e vitalità. L’artista utilizzava spesso colori intensi e contrastanti per esprimere le sue emozioni interiori. La mostra è curata da Costantino D’Orazio ed è promossa e organizzata dalla Fondazione per la Cultura del Palazzo Ducale, dal Comune di Genova, dalla Regione Liguria e l’azienda Arthemisia, leader nel settore delle produzioni museali. La straordinaria esposizione è stata possibile grazie al partner tecnico Acuson e sarà visitabile fino al 10 settembre.

Francesco di Nuzzo