Il mito dell’Amerigo Vespucci, definita la nave più bella del mondo, e l’iper tecnologica Luna Rossa capace di volare sul foil a più di 50 nodi. Per un incontro che è stato pura magia

La bella e la bestia. Da una parte il “galeone” a vela che ci invidiano in tutto il mondo con la sua maestosa eleganza, dall’altra il mostro futuristico capace di volare silenziosamente sull’acqua a più di cinquanta nodi di velocità. Osservare insieme, nelle acque di Cagliari, passato e presente della vela fa un certo effetto. Non parliamo per chi di mare vive e di vela si alimenta come fosse aria. L’emozione è presto servita su un piatto d’argento. Amerigo Vespucci e Luna Rossa: un incontro che fa ancora una volta sognare gli appassionati e rinnova quelle suggestioni che erano datate 2002. Quando Luna Rossa si accingeva a disputare la sua seconda Coppa America ad Auckland (con il monoscafo appartenente all’America’s Cup Class), il Vespucci faceva tappa nella città neozelandese durante la sua prima circumnavigazione del globo. In quell’occasione, davanti a migliaia di fan e alle televisioni collegate per seguire l’evento più antico nella storia dello sport, le due imbarcazioni si diedero appuntamento nel Golfo di Hauraki, dove vennero immortalate dall’obiettivo di Carlo Borlenghi in uno scatto diventato iconico. L’Amerigo Vespucci trasporta il suo carico di fascino e leggenda, Luna Rossa completamente diversa rispetto a vent’anni fa mostra il suo potenziale sfrecciando accanto al veliero della Marina Militare. «Incrociare il Vespucci è sempre emozionante – ha detto Max Sirena, Skipper e Team Director di Luna Rossa Prada Pirelli -. Luna Rossa e la nave scuola della Marina Militare sono due icone della vela italiana e nonostante le differenze in termini di età, tipologia e concezione, rispondono alle medesime leggi del mare e del vento. La prima volta ci siamo incontrati ad Auckland, durante la 31esima edizione di Coppa. Oggi, a distanza di oltre vent’anni, ci siamo dati appuntamento alla nostra base di Cagliari per un’altra veleggiata insieme e per farci reciprocamente “in bocca al lupo”, in vista di due importanti eventi ormai prossimi: la 37^ America’s Cup per Luna Rossa Prada Pirelli e il giro del mondo per il Vespucci». Grande anche la soddisfazione del Comandante di Nave Vespucci, Capitano di Vascello Luigi Romagnoli: «Auguro buon vento e mari calmi a Luna Rossa per la prossima sfida. La Marina Militare e Luna Rossa si stanno preparando per due sfide che affondano le radici nel mito della marittimità, il giro del mondo e l’America’s Cup. Li affronteremo su due vascelli estremamente diversi ma così ugualmente unici nel loro genere, l’Amerigo Vespucci e l’imbarcazione AC75 del team Luna Rossa Prada Pirelli. Ci accomunano la stessa dedizione, professionalità e spirito di gruppo, oltre al rispetto per il mare e per le sue regole. L’equipaggio del Vespucci farà senza dubbio il tifo per loro». Alcuni membri dell’equipaggio di Luna Rossa sono saliti a bordo della Vespucci e, sotto gli ordini del Comandante, Capitano di Vascello Luigi Romagnoli, hanno provato il fascino della navigazione tradizionale, dove le manovre sono ancora condotte con le modalità dei vascelli di linea del XIX secolo. L’Italia della vela è ancora una volta protagonista indiscussa a livello internazionale.

Davide Mosca